L'angolo del doppio fallo (3° giornata)

Lotta all’ultimo sangue da una parte, sterminio dall’altra: così i due match che hanno caratterizzato la terza giornata del torneo.
Sul campo N°2 il risultato finale recita 6-0/6-1 in favore della Sig.na La Torre, che ha letteralmente preso a pallettate un impalpabile Cotzia. “Oggi sono davvero incazzata”, aveva affermato la bionda poco prima di iniziare la partita, stato d’animo molto probabilmente causato dalla magra figura del giorno prima. Dalla sua Cotzia si è in qualche modo giustificato offrendo ai giornalisti varie scuse (“Era la prima partita”, “Non mi andava di far perdere una ragazza,” “La racchetta non era la mia”, per terminare con uno spropositato “Oggi il mio oroscopo l’aveva predetto, è colpa di Giove”).
Il campo N°1 è stato invece teatro della più avvincente partita fino a oggi disputata, che vede Garipoli sopraffare (in un’ora e quarantacinque, record ad oggi) Avola per 6-4/4-6/7-5. Un tennis più “pulito” quello espresso dal capellone, che non ha sbagliato quasi nulla, a differenza dell’avversario, che ha però offerto parecchi colpi spettacolari (tra cui 7 ace). A fine gara Garipoli non è stato neanche in grado di rilasciare dichiarazioni, tale era il suo stato di stanchezza (ha infatti comunicato a gesti fino a circa un’ora dopo la partita, spesso facendosi fraintendere). Avola ha invece promesso ai suoi tifosi che in futuro tenderà a sbagliare di meno, tentando meno colpi vincenti. I tifosi dalla loro hanno risposto “Tranquillo, ci piaci così come sei”.
Domani si aspettano Cotzia-Scollo e Di Natale- Garipoli Senior.
D.S.